Si avvicinano le feste: quali zuccheri fanno male e quali non devono preoccupare

Si avvicinano le Festività e come ogni anno tornano le preoccupazioni per le abbuffate di dolci.

Gli esperti del SID, la Società Italiana di Diabetologia hanno spiegato a quali tipi di zuccheri bisogna fare attenzione e quali, invece, devono preoccuparci di meno.

 

DA EVITARE

  1. PRODOTTI CONFEZIONATI: gli alimenti confezionati sono tra i peggiori nemici della salute in quanto contengono tipi di zucchero che possono incrementare il rischio di diabete. E’ stato dimostrato che snack dolci e bevande con grande aggiunta di fruttosio sono ad altissimo rischio, anche perchè vengono normalmente consumati in aggiunta ai pasti principali.
  2. BEVANDE ZUCCHERATE: anche questo tipo di bevande sono solitamente molto ricche di fruttosio. Questo tipo di zucchero non è così salutare come si è creduto per molto tempo ed è assolutamente da evitare nei soggetti a rischio diabete. E’ lo zucchero che si trova comunemente nella frutta ed ha un potere dolcificante molto superiore a quello del comune zucchero. Nonostante non faccia salire la glicemia e l’insulina, tende ad alterare la flora batterica nell’intestino aumentando in questo modo la possibilità di resistenza all’insulina e quindi aumentare il rischiod i diabete.
  3. ZUCCHERI AGGIUNTI: nel caso ad esempio di succhi di frutta, meglio non abbondare con quelli contenenti fruttosio aggiunto. E’ infatti fondamentale non superare i 40 grammi di fruttosio al giorno negli adulti e i 25 nei bambini. Dosi superiori possono aumentare i trigliceridi che, restando in circolo, si possono accumulare nel fegato provocando il fenomeno del fegato grasso.

 

SENZA ESAGERARE

  1. DOLCIFICANTI: anche in questo caso, un largo utilizzo di dolcificanti artificiali a basso contenuto calorico possono alterare la microflora intestinale e il controllo glicemico, col rischio di andare incontro al diabete di tipo 2. Un consumo esagerato di questo tipo di zuccheri crea proliferazione di batteri “cattivi” mentre scarseggiano quelli “buoni” che sono molto importanti nella fermentazione del cibo.

 

GLI ZUCCHERI BUONI

  1. FRUTTA: la frutta, nonostante contenga fruttosio, non è assolutamente nociva per la salute. Lo zucchero contenuto nelle mele e nelle pere, ad esempio, viene introdotto nell’organismo assieme alle fibre, alle vitamine e ai minreali che fungono da “filtro naturale” agli effetti negativi del fruttosio. L’assunzione di frutta, infatti, risulta particolarmente protettivo nel controllo glicemico.
  2. SUCCHI E SPREMUTE SENZA ZUCCHERI AGGIUNTI: se consumiamo succhi di frutta e spremute di frutta contenenti solo i loro zuccheri naturali, come per l’assunzione della frutta, non esistono rischi glicemici.

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